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Nei suoi dipinti, Danny Rolph colleziona campioni di disparati riferimenti culturali e storici, da pezzi d'infanzia a atomi e particelle, dando vita a luoghi astratti non-gerarchici e caotici. Per la sua mostra personale presso la Eden Rock Gallery in St Barths, Rolph presenta una selezione di oli e acrilici su tela di grandi dimensioni: opere che continuano la sua indagine sul linguaggio del collage.
A differenza del blues notturno e saturo di Rolph che filtra attraverso multistrati di triplewall, gli sfondi pastello delle tele evocano la luce del giorno. Striati e macchiati, le loro tonalità celesti sono ispirate al cielo del Tiepolo, una o delle tante fonti dell'artista. Come nei vivaci affreschi del pittore veneziano, i colori dolci e le forme orchestrate da Rolph, che fluttuano liberamente nello spazio, infondono una vena e un senso fantastico. Tuttavia, ogni pista di fantasia è ingannevole. E' un procedimento che propone una logica propria: una logica della frammentazione.
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